sabato 19 novembre 2022

Dungeons: Forgotten Lands è ora di esplorare le regioni ostili di Em

 Ehilà bentrovati,

Dungeons: Forgotten Lands è un nuovo supplemento per il regolamento di Dungeons, gdr dai toni old school da giocare in solitario edito da Dungeoneer Games & Simulations, che ci porterà ad esplorare delle nuove regioni al di fuori degli ambienti conosciuti fin ora. Sempre in formato tascabile è stato presentato allo scorso Lucca comics in anteprima e uscito poco dopo per tutti su Terra dei Giochi.
Introduce delle nuove meccaniche che aiuteranno il giocatore nelle sue avventure o lo ostacoleranno per rendergli la vita più difficile. 
Il manuale si divide in: introduzione alle terre dimenticate e le 4 zone esplorabili, una quest speciale, mercenari e una serie di nuove regole, pozioni, oggetti magici e mostri unici. La prima parte dedicata alle 4 nuove aree è introdotta da una mappa e ognuna di loro ci è presentata da una descrizione e una regola speciale che la caratterizza, a seguire troviamo le tabelle degli eventi e dei luoghi con cui avremmo a che fare  poi i vari mostri che potremmo incontrare con una breve descrizione per ognuno di loro che aiuta ad immedesimarci nello scontro. La quest speciale invece si potrà sbloccare solo dopo aver viaggiato in tutti i territori e riguarderà lo sconfiggere un potente guerriero non morto.
Per aiutarci nelle nostre imprese sono stati inseriti dei mercenari che dovremmo sorteggiare da una tabella e poi assoldare nei villaggi pagandoli come indicato altrimenti ci molleranno. 
Altra novità sono le condizioni che con i loro malus specifici potranno colpire il nostro pg, esse potranno essere rimosse solo in casi specifici. Infine abbiamo dei nuovi equipaggiamenti e pozioni per i nostri eroi che miglioreranno il nostro viaggio.
Forgotten Lands con le suo meccaniche nuove va ad allargare la nostra esperienza con nuovi e letali nemici e situazioni di pericolo da affrontare sia con uno che con più eroi per questo consiglio di avere le altre uscite per rendere l'esperienza più completa. Tutto è spiegato in maniera chiara e semplice quindi vedrete che dopo un paio di partite avrete assimilato le varie regole comunque ad aiutarvi a fine volume ci sono le classiche tabelle da usare per creare gli incontri che affronterete nelle vostre sessioni.
Forgotten Lands è acquistabile sul sito di Terra dei giochi insieme ai volumi arretrati qui: https://www.terradeigiochi.it/650-dungeons

@GioReDiFerro
 

martedì 15 novembre 2022

Guida all'OSR: Classi e Razze

Bentornati,

Vorrei ripartire con il blog proponendovi una rubrica sugli aspetti più discussi dei giochi della linea OSR che stanno uscendo di questi tempi, magari spero possa chiarire alcuni punti ai nuovi giocatori. Iniziamo dalle classi e razze.

A chi si approccia a questo mondo per la prima volta potrà sembrare strano trovare poche scelte come il guerriero, il mago, il ladro e tra loro elfo, nano e halfling: tali scelte, presenti in alcuni regolamenti, riprendono in tutto e per tutto la famosa scatola rossa. Qualcuno potrà storcere il naso vedendo tra le classi quelle che di solito sono considerate razze; queste a volte presentano dei vantaggi in più rispetto alle classi tradizionali. Naturalmente altri titoli mostrano la moderna distinzione classe/razza, benché spesso limitando le scelte come fanno i cloni della Scatola Rossa; inoltre ad alcune razze possono essere precluse delle classi.

Alcune peculiarità proprie del gioco moderno sono mantenute nei giochi vecchia scuola: il nano sarà più robusto del classico guerriero e l'elfo si avvicina a un ranger in quanto a caratteristiche e ha accesso alla magia.

Esistono poi regolamenti che non usano un sistema di classi e lasciano al giocatore la libertà di personalizzare il proprio alter ego in altri modi: spesso nei giochi "classless" le regole sono ridotte al minimo per permettere uno stile libero secondo i dettami dell' old-school.

In conclusione ognuno di voi potrà senza tanti fronzoli scegliere sempre e comunque un ruolo che gli si addice seppur tenendo a mente la letalità presente in gioco ma di questo ne parleremo prossimamente. 


@GioRediFerro